Itinerari Urbani

Costruito nel 1823 con progetto di Ireneo Aleandri.

Costruita nel 1628. Nell'interno si conservano diverse opere d'arte, tra cui una tela di Ernest Schayckis.

Progettata da Ireneo Aleandri nel 1832. L'ampio fornice dà accesso alla Chiesa della Misericordia

Fu riedificata nel XIII sec. In sacrestia si possono ammirare resti di pregevoli affreschi dei fratelli Salimbeni.

Fu costruita nel 1764, ai lati delle due colonne che sostengono il balcone si trovano i busti di due illustri cittadini: l'anatomista Bartolomeo Eustachio e lo scultore Ercole Rosa.

Fu costruita nel VI sec. dai monaci Basiliani sulle rovine del tempio della dea Feronia. L'interno è ricco di opere d'arte, vi si custodiscono affreschi dei fratelli Salimbeni.

Fu costruita nel XlX sec. All'interno è conservato un affresco quattrocentesco di Bartolomeo Friginisto.

Fu fatto edificare nel 1524. La facciata è arricchita da belle finestre guelfe.

La chiesa fu assegnata nel XIII sec. agli Agostiniani. Subì radicali restauri quando, nel 1827, divenne cattedrale.

Fu costruita nel 1823 su progetto di Ireneo Aleandri.

Fatto edificare nel 1785. Nell'atrio e nelle scale sono conservati reperti archeologici provenienti dall'antica Septempeda.

Fu fatto costruire nel 1539 da Antonio Jacopo Franchi. Nell'ottocento vi abitò il conte Severino Servanzi Collio, noto erudito e storico sanseverinate, che inserì nell'atrio frammenti di sculture ed iscrizioni romane.